
Pallottole vicino alla Procura di Reggio Calabria, indagini in corso
Per gli inquirenti ci potrebbe essere lo zampino della ‘ndrangheta che tornerebbe a intimidire la magistratura.
Primo contagio Covid da variante "omicron" in Calabria. Si tratta di un soggetto, di circa 30 anni, tornato in Calabria domenica scorsa con un volo da Francoforte via Roma, ma proveniente da Johannesburg.
Vaccinato anche con dose booster, prima di partire si era sottoposto a tampone risultato negativo. Al suo arrivo il nuovo tampone di controllo, sequenziato dal laboratorio di microbiologia dell'Asp 5 di Reggio Calabria, ha dato esito positivo, evidenziando l'appartenenza alla variante "omicron".
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
«L'uomo sta bene, accusa solo un leggero raffreddore» ha detto all'Ansa il responsabile del Dipartimento di Prevenzione dell'Asp Sandro Giuffrida. «Autonomamente, su disposizione del Dipartimento di Prevenzione dell'Asp di Reggio - ha aggiunto Giuffrida - aveva raggiunto la propria abitazione, con un'auto messa a disposizione dalla famiglia e si trova adesso in quarantena all'interno di locali a lui appositamente destinati».
Così come avvenuto per la variante "omicron", era stato sempre il laboratorio di microbiologia dell'Asp5 reggina, a sequenziare nel giugno scorso il primo contagio di variante Delta in Calabria.
Per confermare ulteriormente il risultato ottenuto a Reggio Calabria con un sequenziatore Sanger, una nuova verifica è fatta dai laboratori del Policlinico di Catanzaro, che hanno utilizzato un sequenziatore più accurato, che utilizza il metodo NGS. Ed il risultato è stato confermato.
Crescono ancora, in Calabria, intanto, i ricoverati in area medica mentre i nuovi contagi sono 328 (ieri 224) con un boom di tamponi fatti - probabile conseguenza della necessità di green pass per i mezzi pubblici - che arrivano a 7.175. Il tasso di positività si dimezza così rispetto a ieri, passando dal 9,20% al 4,57%.
Sono due le vittime nelle ultime 24 ore con il totale che sale a 1.511 da inizio pandemia. Negli ospedali in Calabria, nel saldo tra ingressi e uscite, si registrano 7 nuovi degenti Covid in area medica (159). Un dato destinato a far salire ulteriormente il tasso di occupazione dei posti letto che già ieri superava la soglia critica del 15% attestandosi al 16%.
Stabili a 20 i ricoverati in terapia intensiva, ma anche in questo caso la Calabria è già all'11% di occupazione dei posti letto da parte di pazienti covid; un punto in più rispetto alla soglia. I casi attivi sono 5.558 (+153), gli isolati a domicilio 5.379 (+146) ed i nuovi guariti 173.
Territorialmente, da inizio pandemia, i casi positivi al Covid in Calabria sono così distribuiti: Catanzaro: casi attivi 505 (22 in reparto, 9 in terapia intensiva, 474 in isolamento domiciliare); casi chiusi 11922 (11755 guariti, 167 deceduti). Cosenza: casi attivi 2058 (76 in reparto, 6 in terapia intensiva, 1976 in isolamento domiciliare); casi chiusi 28154 (27472 guariti, 682 deceduti).
PER APPROFONDIRE: Coronavirus. Calabria (quasi) in zona gialla
Crotone: casi attivi 208 (5 in reparto, 0 in terapia intensiva, 203 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9002 (8881 guariti, 121 deceduti). Reggio Calabria: casi covid attivi 2167 (49 in reparto, 5 in terapia intensiva, 2113 in isolamento domiciliare); casi chiusi 31843 (31419 guariti, 424 deceduti). Vibo Valentia: casi attivi 489 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 482 in isolamento domiciliare); casi chiusi 7268 (7161 guariti, 107 deceduti).
Per gli inquirenti ci potrebbe essere lo zampino della ‘ndrangheta che tornerebbe a intimidire la magistratura.
L’arcivescovo e il magistrato hanno preso parte ad un incontro sul tema a conclusione del percorso “Maratona della Legalità” che ha visto coinvolti gli studenti del Liceo di Scienze Umane.
L’emendamento a firma del deputato azzurro e di altri colleghi di partito ha ottenuto l’ok delle Commissioni Affari costituzionali e Lavoro. La soddisfazione del vice capo gruppo di Forza Italia.