Avvenire di Calabria

Diocesi: Ragusa, celebrato ieri il 75° anniversario della fondazione

di Redazione Web

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“Attendiamo con fiducia e speranza il nuovo Pastore della Chiesa universale, affidiamo con affetto e gratitudine Papa Francesco all’abbraccio misericordioso di Dio, certi che la sua testimonianza continuerà a fiorire nel cuore della Chiesa e del mondo”: lo ha detto mons. Giuseppe La Placa, vescovo di Ragusa, celebrando ieri il 75° anniversario dell’erezione della diocesi insieme a tutti i sacerdoti della diocesi iblea. “Settantacinque anni di storia ci stanno alle spalle: anni ricchi di fede, sacrifici e testimonianza di vita cristiana. Un cammino segnato dall’amore fedele di Dio e dall’impegno generoso di tanti uomini e donne che hanno dato vita, forza e volto alla nostra Chiesa locale”, ha proseguito il vescovo di Ragusa che ha ricordato i vescovi che a partire dal 6 maggio 1950 si sono susseguiti per guidare la diocesi. “Nel rendere grazie al Signore per i nostri primi settantacinque anni di storia – ha affermato mons. La Placa – innalziamo la nostra riconoscente preghiera per Papa Francesco, grati per il dono che il suo fecondo magistero è stato per tutti noi. Nei giorni scorsi ha fatto ritorno alla casa del Padre, lasciando alla Chiesa un’eredità preziosa: un patrimonio di speranza e di misericordia che continuerà a illuminare il cammino del popolo santo di Dio. Ho già avuto occasione di raccontare il mio incontro personale con lui, quando lo invitai a visitare la nostra diocesi proprio in occasione della celebrazione odierna. Con sorprendente semplicità, mi rispose che per quella data – ossia per oggi – egli non sarebbe più stato tra noi e che al suo posto ci sarebbe stato – mi disse – Giovanni XXIV. E in effetti oggi Papa Francesco non è più fisicamente con noi, ma il suo ricordo e il suo insegnamento rimangono un punto di riferimento prezioso per tutti noi”.

Fonte: Agensir

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