“Giacomo Matteotti. L’Italia migliore” raccontata da Fornaro

 A cento anni dalla morte pubblicata la biografia completa e aggiornata di un politico scomodo

La sezione Anpi Nilde Iotti di Reggio Calabria organizza un doppio appuntamento in città, nel centesimo anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti. Per ricordarne la figura, umana e politica ma soprattutto il suo sacrificio per la giustizia e la libertà.

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Venerdì 15 novembre, infatti, si terrà presso la sala Federica Monteleone di Palazzo Campanella una “lectio magistralis” per gli studenti degli Istituti secondari di secondo grado della città metropolitana. A cura dell’On. Federico Fornaro, autore del libro “Giacomo Matteotti. L’Italia migliore”. Al pomeriggio, invece, la presentazione ufficiale del libro si terrà alle ore 17:30 presso la sala Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro, sempre in presenza dell'autore.

Giacomo Matteotti fu un attore di primissimo piano nella sinistra italiana di inizio Novecento. Tanto che «il mito popolare di Matteotti, coltivato clandestinamente durante il ventennio fascista non solo dai fuoriusciti ma anche dalla gente comune, contribuì certamente al sorprendente risultato dei socialisti nelle elezioni per l'Assemblea Costituente del 2 giugno 1946». L'Italia migliore si rispecchiava in lui e nel suo riformismo intransigente.

A cento anni dalla morte, Federico Fornaro scrive la biografia completa e aggiornata di un politico scomodo, dai suoi esordi nel Polesine fino al suo tragico epilogo. Per analizzarne il pensiero e la statura morale, andando oltre la sterile celebrazione del martire. Ne esce un ritratto a tutto tondo, che in parte spiega questa sorta di “amnesia” che pare aver colto l'Italia per un secolo intero.

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Federico Fornaro, saggista e politico, è stato presidente dell'istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea «Carlo Gilardenghia (Isral). Autore di molte pubblicazioni. E già Senatore della Repubblica ed ora membro della Camera dei Deputati.