Avvenire di Calabria

Il 26 aprile si celebra in tutto il mondo la Giornata della proprietà intellettuale: un tema che sembra lontano da noi, ma così non è

Proprietà intellettuale, oggi la giornata mondiale che tutela la creatività

Anche in Calabria non mancano, negli ultimi anni, le iniziative volte a tutelare la proprietà intellettuale, specialmente in ambito industriale

di Redazione Web

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Il 26 aprile si celebra in tutto il mondo la Giornata della proprietà intellettuale: un tema che sembra lontano da noi, ma così non è. Anche in Calabria non mancano, negli ultimi anni, le iniziative volte a tutelare la proprietà intellettuale, specialmente in ambito industriale.

Oggi è la Giornata mondiale della proprietà intellettuale, scopri perché

Come ogni anno, anche oggi 26 aprile si celebrerà la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale promossa dall'Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (WIPO) al fine di incentivare la discussione sull'importanza del ruolo che riveste la Proprietà Intellettuale nell'incoraggiare l'innovazione e la creatività. Questa edizione 2021 ha un focus sulle piccole e medie imprese.

Nel suo messaggio di apertura la WIPO sottolinea il rapporto tra le PMI e la Proprietà Intellettuale: “Ogni azienda inizia con un'idea. Ciascuno dei milioni di piccole e medie imprese (PMI) che operano in tutto il mondo ogni giorno sono partite da un'idea che ha preso forma nella mente di qualcuno ed è arrivata sul mercato”.


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L’OMPI è, dal 1974, l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite con sede a Ginevra istituita con la Convenzione di Stoccolma nel 1967, per incoraggiare l’attività creativa e promuovere la protezione della proprietà intellettuale nel mondo.

La proprietà intellettuale (PI) si riferisce alle creazioni della mente, come invenzioni, opere letterarie e artistiche, disegni e simboli, nomi e immagini usati nel commercio.

La proprietà intellettuale è protetta per legge da brevetti, copyright e marchi commerciali, che permettono alle persone di guadagnare riconoscimento o beneficio finanziario da ciò che inventano o creano. Trovando il giusto equilibrio tra gli interessi degli innovatori e l’interesse pubblico più ampio, il sistema di PI mira a promuovere un ambiente in cui la creatività e l’innovazione possano fiorire.

Proprietà intellettuale, Calabria e Pnrr

«La creatività rappresenta un fattore distintivo delle produzioni Made in Italy che si basa più sulla qualità che sulla quantità. In Italia le industrie ad alta intensità di diritti di proprietà intellettuale generano oltre il 52% del Pil e contribuiscono al 28% dell’occupazione, con risultati migliori rispetto alla media Ue. Questo patrimonio immateriale va difeso con tutti gli strumenti possibili ed uno di questi è proprio il disegno di legge che riforma il codice della proprietà industriale, recependo anche diverse proposte formulate da Confindustria». Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Mario Occhiuto.

«Il Pnrr prevede la riforma del sistema della proprietà industriale per stimolare gli investimenti in innovazione e beni immateriali, adeguando gli interventi a loro sostegno. Il disegno di legge modifica quelle normative che puntano a rafforzare la competitività tecnologica e digitale delle imprese e dei centri di ricerca nazionali, facilitando e valorizzando la conoscenza, l’uso e la diffusione del sistema di protezione di brevetti. Il provvedimento ha l’obiettivo di incentivare gli investimenti e il trasferimento tecnologico delle invenzioni dal mondo della ricerca a quello produttivo, garantendo velocità, snellimento delle procedure e al contempo certezza dei diritti e delle tutele», conclude Occhiuto.


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L'impegno delle Università calabresi: la buona prassi a Rende

L'Unical offre ai suoi inventori – docenti, ricercatrici e ricercatori, studiose/i – servizi di: tutorship per la codifica della conoscenza; individuazione di risultati tutelabili tramite i diritti di proprietà intellettuale; assistenza nella fase di deposito, nazionale e internazionale, delle domande relative a titoli di proprietà intellettuale e nella loro prosecuzione; proprietà gestione e valorizzazione dei diritti di diritti di intellettuale tramite appositi accordi (accordi di riservatezza - NDA, accordi di trasferimento di diritto materiale - MTA, cessione di diritti, accordi di licenza, sviluppo di partnership in R&D, networking con investitori, industria e mercato); diagnosi della proprietà industriale delle piccole e medie imprese presenti sul territorio.

Il portafoglio Unical è costituito da 39 famiglie brevettuali, incluse le domande di deposito di brevetti per invenzione o modello di utilità non ancora titolate, raggruppate per settore tecnologico.


PER APPROFONDIRE: Quanto (e come) è importante una stagione di innovazione per la Calabria


La mappatura avviata dalla Mediterranea

L'Università Mediterranea di Reggio Calabria, attraverso l'Ufficio di Trasferimento Tecnologico, due anni fa ha attivato il servizio gratuito di diagnosi di proprietà intellettuale con l'obiettivo di fornire alle imprese suggerimenti utili affinché possa valorizzare titoli di proprietà intellettuale in possesso o conoscere come registrarli.

Com'è noto, i titoli di proprietà industriale (brevetti, disegni e marchi) rappresentano un vantaggio competitivo per le imprese che li detengono e li valorizzano adeguatamente. La valorizzazione dei titoli di proprietà industriale premia lo sviluppo dell'innovazione e la capacità di competere sui mercati delle nostre imprese.

Le attività si inseriscono all’interno dei bandi per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale e trasferimento tecnologico promossi dalla Direzione Generale per la tutela della proprietà intellettuale - Ufficio Brevetti a cui hanno partecipato numerose università italiane, tra cui l’Università Mediterranea.

Si è quindi ritenuto opportuno avviare un servizio sperimentale gratuito in favore delle PMI finalizzato ad effettuare una ricognizione dei loro titoli di proprietà industriale ed a fornire suggerimenti per una migliore valorizzazione.

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