Calabria, le imprese puntano sul rilancio delle infrastrutture
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
Internazionalizzazione, digitalizzazione e semplificazione, politiche europee, turismo, economia circolare e infrastrutture, le direttrici per la ripartenza del sistema imprenditoriale regionale secondo Unioncamere Calabria.
Predisposti in Giunta e approvati all’unanimità dei voti il bilancio d’esercizio 2021 ed il bilancio preventivo 2022 di Unioncamere Calabria nel corso della seduta degli Organi dello scorso 24 maggio. Così Unioncamere Calabria, all’insegna di una ritrovata e solida intesa istituzionale tra le Camere di commercio associate, si appresta a dare compimento al fitto programma di attività rivolto agli stakeholders territoriali.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
L'Unione Regionale delle Camere di Commercio della Calabria è la struttura che associa per legge e rappresenta tutte e cinque le Camere di Commercio Industria Artigianato Agricoltura della regione e quindi il sistema degli interessi generali delle imprese, svolgendo funzioni di supporto e di promozione dell'economia, coordinando i rapporti con la Regione Calabria e le rappresentanze degli enti locali con l’obiettivo primario di consolidare il ruolo di protagonista della Calabria all’interno dello scenario italiano ed europeo.
Il manifesto di Unioncamere Calabria raggiunge il suo punto di forza nella dimensione regionale di una organizzazione che è collettore del patrimonio di conoscenza, best practice e competenze proprio del sistema camerale attraverso l’attuazione dei Programmi di Fondo Perequativo ed è antenna locale, dal 2008, di Enterprise Europe Network (EEN) la più grande rete di supporto a livello mondiale, finanziata nell'ambito del nuovo programma per il mercato unico (SMP) per aiutare le PMI europee a innovare, crescere e svilupparsi a livello internazionale.
«Il programma di attività che Unioncamere Calabria mette in campo fa leva su importanti vettori chiave – spiega Antonino Tramontana, Presidente Unioncamere Calabria - internazionalizzazione, digitalizzazione e semplificazione, politiche europee, turismo, economia circolare e infrastrutture. Stiamo lavorando alla condivisione con la Regione Calabria di una programmazione triennale di attività che preveda, tra l’altro, azioni di formazione e accompagnamento alle principali rassegne fieristiche internazionali - prosegue Tramontana – ci apprestiamo a svolgere azioni di assistenza, informazione ed educazione a favore dei consumatori utenti nell’ambito degli sportelli del Consumatore regionali; siamo in piena attuazione dei Programmi di Fondo Perequativo finanziati da Unioncamere nazionale su Turismo, Economia circolare e Infrastrutture imprescindibili leve strategiche di sviluppo e ripartenza».
PER APPROFONDIRE: Post-covid, Tramontana al Governo: «Continui a sostenere le imprese»
«Inoltre, anche nel 2022 e per i prossimi 3 anni e mezzo – conclude Tramontana - Unioncamere Calabria sarà impegnata ad offrire in maniera gratuita servizi di supporto alla competitività del territorio calabrese in qualità di partner di Enterprise Europe Network (EEN), rete guidata dalla DG Internal Market, Industry, Entrepreneurship and SMEs della Commissione e gestita dall’Agenzia Esecutiva EISMEA che dovrà contribuire agli obiettivi del Single Market Program migliorando la competitività e la sostenibilità delle PMI».
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
I servizi di prossimità non vanno in vacanza, si rinnova l’impegno per gli ultimi del territorio. Ecco dove poveri e indigenti potranno trovare insieme a un pasto caldo anche un sorriso.
Il confronto presso il Centro del Laicato di Gioia Tauro. Nel corso dell’incontro anche una riflessione sull’autonomia differenziata alla luce del recente documento della Cec.