Avvenire di Calabria

Vicinanza e solidarietà arriva dall'arcivescovo di Rossano - Cariati alla comunità salesiana e a tutti gli ospiti dell'Oratorio danneggiato

Incendio alla comunità dei salesiani di Corigliano, la solidarietà di Aloise

L'invito di monsignor Aloise agli uomini e alle donne di buona volontà: «Impegnatevi per l'affermazione dei principi di legalità e accoglienza»

di Redazione Web

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Notte di paura a Corigliano per l'incendio divampato presso la struttura che ospita la Comunità dei padri salesiani. Oltre ai religiosi, sono ospitati anche minori con disagi. Nessun ferito, ma tanta la preoccupazione per quanto successo.

Avendo appreso la notizia dell'incendio che la scorsa notte ha interessato la struttura dell'oratorio salesiano di Corigliano Rossano, area urbana di Corigliano, l'arcivescovo di Rossano - Cariati, monsignor Maurizio Aloise, a nome dell'intera arcidiocesi di Rossano-Cariati, esprime solidarietà e vicinanza alla Comunità dei salesiani e ai ragazzi ospiti nella struttura.


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Si tratta di un gesto che rammarica e intristisce il cuore, soprattutto alla luce dell’alta valenza sociale del ruolo che da sempre la comunità dei padri salesiani svolge. «È da tempo, purtroppo, che attentati incendiari e non solo, stanno affliggendo il nostro territorio», è quanto riporta una nota della diocesi.

«Gesti da condannare senza appello», per monsignor Aloise, il quale ricorda «la recente pronuncia dei vescovi calabresi che hanno ribadito l’assoluta incompatibilità tra il Vangelo e la criminalità, stigmatizzando la mentalità mafiosa mentre sollecitano, ancora una volta, gli uomini e le donne calabresi a un deciso cambio di rotta di tutta la società calabrese per salvaguardare il genuino futuro umano e culturale delle nuove generazioni».


PER APPROFONDIRE: Rossano – Cariati, Chiesa e Sport in ascolto


Alla luce di tali considerazioni e in virtù del delicato momento che sta vivendo la comunità locale, l'invito rivolto «ancora una volta, alle donne e agli uomini di buona volontà, a impegnarsi affinché la legalità, il rispetto e l'accoglienza dell'altro, siano i valori primari da vivere e da coltivare, soprattutto nel cuore dei tanti giovani a cui bisogna lasciare in eredità esempi di integrità morale e salde radici di valori morali».

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