Avvenire di Calabria

Un uomo della diocesi cosentina, dopo la scomparsa della moglie, è stato ordinato sacerdote.

La storia del parroco nonno in Calabria

Oggi si divide tra la guida di una comunità cattolica e le responsabilità coi figli e i nipotini

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

La storia del parroco nonno in Calabria. Un uomo della diocesi di Cassano allo Ionio, dopo la scomparsa della moglie, è stato ordinato sacerdote. Oggi si divide tra la guida di una comunità parrocchiale e le vita coi figli e nipotini.

La storia del parroco nonno di Cassano allo Ionio

Un parroco papà e nonno alla guida della Parrocchia dello Scalo. Oggi l'ingresso del nuovo sacerdote alla Stella Maris. Si tratta di don Giovanni Lattuca, siciliano d'origine, ma trapiantato da anni a Montegiordano, è stato chiamato a guidare la parrocchia dello Scalo, nell'anno in cui, la stessa ha festeggiato il suo Giubileo.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Il parroco vedovo, padre di due figlie e nonno, da pochi mesi ordinato sacerdote dal vescovo della diocesi di Cassano, Francesco Savino, prenderà il posto di don Francesco Diodati, che dal 1 novembre  inizierà un nuovo servizio missionario nella diocesi di Bolzano Bressanone, quale sacerdote fidei donum, termine  latino che indica i presbiteri, i diaconi e i laici diocesani che vengono inviati a realizzare un servizio temporaneo in un territorio di missione dove già esiste una diocesi, con una convenzione stipulata tra il vescovo che invia e quello che riceve il missionario.


PER APPROFONDIRE: La diocesi di Cassano riflette sul tema della sessualità


La cerimonia di congedo alla comunità parrocchiale villapianese, è prevista alle ore 18 di oggi presso la parrocchia dedicata alla Madonna della Stella Maris. Sarà il vescovo, monsignor Franco Savino, a presiedere le sacre funzioni alla presenza di altri confratelli, degli altri due parroci cittadini don Maurizio Bloise e don Nicola De Luca, e certamente di tanti fedeli e del sindaco Paolo Montalti, nonché di autorità civili, politiche e religiose.

Articoli Correlati