Avvenire di Calabria

L'intervento dell'arcivescovo di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone, in merito alla necessità di potenziare il nosocomio metropolitano reggino

Morrone: «Più risorse al Gom per evitare la migrazione sanitaria»

Il giusto sostegno è «indispensabile per poter garantire un futuro a questa terra ed evitare almeno uno dei tanti “esodi” cui è soggetta la Calabria, quello della migrazione sanitaria»

di Redazione Web

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Morrone: «Più risorse al Gom per evitare la migrazione sanitaria». L'intervento dell'arcivescovo di Reggio Calabria - Bova in merito alla necessità di potenziare il nosocomio metropolitano reggino.

Morrone: «Più risorse al Gom»

L’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone, comunica la sua preoccupazione per il deficit di personale che si registra presso il Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, una struttura che è oramai un’eccellenza sanitaria ed un punto di riferimento per la cura sanitaria di tutta la metropolia di Reggio – Bova.

«In questo tempo di emergenza sanitaria – dichiara l’arcivescovo – il Governo dovrebbe rafforzare le strutture sanitarie, soprattutto quelle come il nostro Ospedale Metropolitano, che svolgono una funzione cruciale in un territorio fragile e già provato da innumerevoli disservizi».


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Il giusto sostegno al Gom è, secondo l’arcivescovo, «indispensabile per poter garantire un futuro a questa terra ed evitare almeno uno dei tanti “esodi” cui è soggetta la Calabria, quello della migrazione sanitaria. Ritengo essenziale, per motivi di dignità prima di tutto, garantire al nostro Ospedale metropolitano il giusto afflusso di risorse per garantire personale, strutture e macchinari».


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L’arcivescovo, infine, esprime la propria gratitudine a tutto il personale sanitario calabrese e, in particolar modo a quanti prestano il loro servizio nel Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.

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