
Formazione per i giornalisti, domenica prossima un’iniziativa a Lamezia
L’evento, promosso dall’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi lametina, vedrà anche la partecipazione di Vincenzo Corrado, direttore Ucs Cei.
Domenica prossima 13 maggio la Chiesa di Lamezia vivrà un momento di fede e preghiera con l'arrivo a Soveria Mannelli della statua della Vergine Maria, copia autentica della statua presente nel noto santuario mariano portoghese donata dal vescovo di Leiria-Fatima alla comunità di Soveria Mannelli. La statua della Madonna è stata benedetta e incoronata da Papa Francesco in occasione dell'udienza generale del 25 aprile scorso, alla quale hanno partecipato insieme al vescovo Cantafora il parroco di Soveria Mannelli, don Roberto Tomaino, il sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, il comandante della Compagnia Carabinieri Soveria Mannelli, Francesco Zangla.
L'effige della Madonna sarà accolta a Soveria Mannelli alle 17 nel piazzale antistante l'ospedale. Subito dopo, intorno alle 17.15, il vescovo Luigi Cantafora presiederà la processione e il rito di dedicazione alla Madonna di Fatima della Chiesa di Soveria che si trova dei pressi del nosocomio.
La dedicazione alla Madonna di Fatima della Chiesa di Soveria Mannelli è un ulteriore segno della comunione tra la diocesi di Leiria-Fatima e la Chiesa lametina ed è un’occasione per affidare tutta la comunità diocesana, già profondamente legata alla Madonna, alla Madre di Gesù e nostra, per riscoprire l'attualità del messaggio di Fatima che richiama ancora gli uomini di oggi a ritornare a Dio e a vivere in comunione fraterna.
L’evento, promosso dall’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi lametina, vedrà anche la partecipazione di Vincenzo Corrado, direttore Ucs Cei.
Venerdì scorso concelebrazione in cattedrale per il vescovo emerito della Chiesa lametina. Il presule ha ripercorso i momenti felici e quelli meno felici vissuti insieme alla comunità.
Il 25 marzo del 1984 in San Pietro, Giovanni Paolo II affidava alla Madonna, in spirituale comunione con i vescovi del mondo, le afflizioni per i mali del presente e i timori alle minacce alla pace.