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Anche quest’anno ricco il calendario delle celebrazioni religiose e dei momenti ricreativi. Il primo maggio celebrazione con l’arcivescovo Morrone che amministrerà le Cresime.
Si celebra oggi la Giornata internazionale per il diritto alla verità sulle gravi violazioni dei diritti umani e per la dignità delle vittime. È una celebrazione sovranazionale indetta dalle Nazioni Unite. Si celebra in tutto il mondo il 24 marzo, in occasione dell'anniversario dell'omicidio dell'arcivescovo di San Salvador, monsignor Óscar Romero.
Monsignor Romero fu assassinato da un cecchino mentre stava celebrando una messa il 24 marzo del 1980. Il motivo dell'uccisione: il suo impegno radicale contro le violazioni dei diritti umani in America Latina.
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Non è un caso che l'Assemblea generale dell'Onu abbia scelto questa data per istituire la Giornata internazionale per il diritto alla verità sulle gravi violazioni dei diritti umani e per la dignità delle vittime. Romero più volte ha denunciato atrocità e violazioni dei diritti umani. Il giorno prima che venisse assassinato, l'arcivescovo invitò apertamente gli ufficiali e tutte le forze armate a non eseguire gli ordini, se questi erano contrari alla morale cristiana.
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Martire della Chiesa, monsignor Óscar Romero è stato proclamato Santo da papa Francesco il 14 ottobre 2018. La Chiesa, proprio oggi, ne commemora il martirio. La sua figura rappresenta tutti gli umili servitori della Parola di Dio che, nel silenzio del loro servizio ai poveri e agli emarginati di ogni continente, hanno perso la vita in circostanze violente.
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