Avvenire di Calabria

Intitolato a monsignor Giovanni Ferro, ha aperto nei giorni scorsi ed è già operativo nell'importante cittadina della Costa Viola

Accanto agli ultimi: a Bagnara il Centro d’Ascolto Caritas

L'iniziativa è nata nell'ambito della comunità parrocchiale di Santa Maria e i dodici apostoli

di Redazione web

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Un nuovo presidio di prossimità nasce a Bagnara Calabra. È il Centro di ascolto Caritas, intitolato alla memoria di monsignor Giovanni Ferro, indimenticato arcivescovo di Reggio Calabria dal 1950 al 1977, il cui episcopato si è contraddistinto per la cura degli ultimi.


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Espressione della comunità parrocchiale Santa Maria e i dodici apostoli, l’apertura del Centro d’ascolto, coincide con il battesimo ufficiale del neonato gruppo Caritas che si occuperà della gestione.

È un’importante notizia non solo per la comunità della locale parrocchia, ma per l’intera cittadina della Costa viola reggina. Il Centro d’ascolto “Monsignor Ferro”, infatti, nasce come importante punto di riferimento per tutti coloro che vivono in difficoltà o nel bisogno. Casi di difficoltà aumentati in questo periodo ancora segnato dalla pandemia.

Come non mai, in questa difficile fase storica, si avverte il bisogno non solo materiale, ma anche umano e spirituale che dia sollievo alle sofferenze del proprio quotidiano. Accanto all’opera di carità per famiglie e persone bisognose, l’intento della nuova iniziativa sorta in parrocchia è proprio dare ascolto e sostegno a singoli e nuclei familiari che vivono situazioni di fragilità personale, sociale, economica e culturale.

Il Centro ospitato nei locali della Casa della Gioventù

Il Centro è ospitato nei locali della Casa della Gioventù, presso cui opereranno anche i volontari della Caritas locale. È stato il parroco, don Rosario Pietropaolo a benedire la sede, da lui stesso indicata quale presidio di carità, ascolto e amore. È vero, ha detto il parroco, «i gesti di carità nella nostra comunità non sono mai mancati. Ma la carità momentanea non è sufficiente, c’è bisogno di una testimonianza costante, prerogativa della Chiesa. Avere un gruppo Caritas parrocchiale è strumento pastorale e stimolo per il territorio a guardare da vicino alle realtà delle nostre famiglie e del prossimo».


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Per don Pietropaolo è fondamentale prestare ascolto e attenzione: «portiamo e le porteremo ancora - ha aggiunto - le conseguenze causate della pandemia».

Centro d’ascolto Caritas, un dono grande per Bagnara

Il Centro d’ascolto, intitolato a monsignor Ferro e il gruppo Caritas, sono «un grande dono per la comunità di Bagnara», ha aggiunto il segretario della Caritas diocesana, Alfonso Canale. «È il frutto - ha aggiunto - di un cammino di formazione di un gruppo di operatori che ha portato una grande “provocazione” all’interno della comunità, in un periodo, come l’attuale, di grande sofferenza e fragilità, in cui è necessario recuperare il vero stile della carità».

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